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30 Gennaio 2014

Sonico Blog – Antony/Battiato “Del Suo Veloce Volo”

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AB
Antony/Battiato
Del Suo Veloce Volo
2013 (Universal) | pop, songwriter

Raramente capita, tra le tante uscite pre-natalizie, dove regna la banalità commerciale dei vari “Jingle Bells” più o meno rock, di trovare progetti che hanno il fascino di questa splendida collaborazione. Nella cornice suggestiva dell’Arena di Verona si esibiscono due artisti dal repertorio quasi antitetico ma che hanno dimostrato di dare vita ad una fusione quasi perfetta: Franco Battiato e Antony Hegarty. Il tutto viene accompagnato da un’encomiabile Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Rob Moose e dalla presenza di Alice che aggiunge quel tocco di classe in più. La partenza è affidata ad Antony con “Cripple And The Starfish”, dove archi e fiati regalano un perfetto tappeto a quella voce capace di scaturire suggestive emozioni e da “For Today I Am A Boy” dove l’arrangiamento orchestrale conferisce ulteriore pathos a questo piccolo capolavoro. Il primo pezzo dove i nostri si incontrano è “You Are My Sister” e già si intuisce una certa affinità timbrica tra i due che sembrano incrociarsi con estrema naturalezza. Parte la batteria e incalza il repertorio del cantautore siculo: “Il Re del Mondo” induce a pause riflessive di elevato spessore ed altrettanto fa “Tutto l’Universo Obbedisce all’Amore” anche se aumenta leggermente il beat. E si propone la prima cover dell’esibizione: “As Tears Go By” rende omaggio ai padri Rolling Stones ed è molto romantica la sua nuova veste orchestrale dove le voci dei duettanti ricamano con estrema cura. Antony che interpreta Beyoncé in uno dei suoi pezzi più celebri, “Crazy in Love”,è strepitoso ed è la dimostrazione lampante che in musica nulla è impossibile. Si continua con “Salt Silver Oxygen” dove si possono apprezzare i sontuosi saltelli vocali di Antony. A questo punto si impone la title-track “Del Suo Veloce Volo” che porta la mente ai ricordi più intimi e romantici e la conduce ad una specie di catarsi: la magnificenza del pezzo fa di esso una foto da incorniciare estrapolandola dagli album dei sempre più apprezzati concerti all’Arena di Verona. Mr Hegarthy continua ad estasiare con “Hope There’s Someone”, apoteosi della delicatezza di quella voce eterea. Ed ora il cameo di Alice, prima nella cover di “La Realtà Non Esiste” del compianto Claudio Rocchi, poi con “I Treni Di Tozeur” suggellando un sodalizio artistico di vecchia data. Partono poi i classiconi: “La Cura”, “E Ti Vengo A Cercare” e il medley “Bandiera Bianca-Up Patriots To Arms” che sottolineano le azzeccatissime scelte orchestrali. La chiusura è affidata a “Inners Auge”,un po lo specchio dei giorni nostri devastati dalla pochezza dei nostri governanti dove spicca la frase “Uno dice che male c’è a organizzare feste private con delle belle ragazze per allietare primari e servitori dello stato? Non ci siamo capiti e perché mai dovremmo pagare anche gli extra a dei rincoglioniti?”. In conclusione questo disco dovrebbe essere uno stimolo anche per altri artisti nel ricercare l’originalità nella contaminazione facendo sempre attenzione a non cadere nelle forzature che a volte costituiscono una trappola che rischia di svilire anche gli intenti più nobili.
Do.C.

30 Gennaio 2014

Presentazione SONICO BLOG – LAUTORADIO

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SONICO BLOG – LAUTORADIO
Sonico Blog è un blog nel quale si tratteranno tematiche musicali a 360 gradi, verranno periodicamente inserite delle recensioni di nuove e vecchie uscite senza distinzioni di genere o tendenza e si cercherà l’interazione con gli utenti tramite commenti o il lancio di vere e proprie discussioni aperte. Si aprirà anche una sezione dedicata alle news del mondo musicale per cercare di avere anche una rete informativa che cerchi sempre una partecipazione attiva dell’utente. Inoltre verranno anche prese in considerazione le perfomance live e quando possibile saranno disponibili interviste con gli artisti direttamente interessati.
Stay tuned!!!
Do.C.

28 Gennaio 2014

LAUTORADIO – CHI SIAMO

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Il progetto “Lautoradio” nasce dalla volontà, di diverse realtà sociali che operano sulla città, di incontrarsi e lavorare in sinergia mettendo in rete e socializzando conoscenze, esperienze, saperi e valorizzando la pluralità e la molteplicità dei contributi che i singoli soggetti che prendono parte al progetto offrono.

Per questi motivi abbiamo deciso di servirci dell’aggregatore di blog e di una web radio per realizzare uno spazio di incontro, virtuale e reale, e di scambio con l’obiettivo di valorizzare esperienze di integrazione e partecipazione come questa e fornire informazione altra che nasce da esperienze dirette.

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27 Gennaio 2014

Centro Sociale Occupato Autogestito Ex Mattatoio

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I centri sociali sono ormai una realtà consolidata del contesto italiano, non solo a livello politico, ma anche a livello culturale, con produzioni musicali, letterarie e molto altro, e a livello sociale, creando luoghi di incontro e socialità accessibili a tutt@.

 

Da 13 anni il centro sociale EX MATTATOIO è stato protagonista e promotore della creazione di uno spazio politico dal basso con l’obiettivo di contrastare le politiche neoliberiste, dalle grandi mobilitazioni contro la guerra in Iraq al referendum contro la privatizzazione dell’acqua. Inoltre ha fornito uno spazio di libera espressione per gruppi musicali, teatrali e artisti in generale.

 

Con la partecipazione al progetto Lautoradio vogliamo cercare, sviluppando strumenti per noi nuovi, di comunicare le nostre attività e allo stesso tempo creare un luogo di scambio di informazioni, per costruire nuovi percorsi di libertà e indipendenza.

23 Gennaio 2014

C.U.C. Collettivo Università Critica

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Il Collettivo Università Critica nasce dalla comune esigenza di riportare al centro del dibattito le quetioni del welfare scolastico e della precarietà giovanile, da troppo tempo ormai subordinate alle politiche di austerità e alle logiche della governance finanziaria.
Contro la privatizzazione del sapere, attraverso forme di lotta sociale e radicale, il C.U.C si pone come strumento per rivalutare il concetto stesso di università, non come mezzo di “produzione”, ma come luogo di formazione prima di tutto politico-sociale.
Il C.U.C è autogestione,è riappropriazione e riqualificazione degli spazi pubblici, è antifascismo e antirazzismo; il cuc è ancora collettivizzazione e diffusione dei saperi, finalità comuni al progetto “Lautoradio” che si pone come alternativa al sistema sempre più corrotto e manipolato dei mezzi di comunicazione. STAY C.U.C STAY REBELlogocuc

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