Questa mattina attiviste e attivisti della campagna cittadina “Abbiamo già pagato” hanno costruito un’altra giornata di iniziative per il diritto alla mobilità, per reclamare quindi il diritto di tutte e tutti a muoversi liberamente in città, senza barriere di ordine economico rappresentate dai costi già altissimi dei trasporti.
Il concentramento, in zona Stazione Centrale, si è poi spostato davanti al Tribunale di Perugia dove è stato esposto uno striscione contro l’operazione giudiziaria a Torino (111 indagati, 30 misure cautelari di cui 11 in carcere), e gli sgomberi e gli sfratti degli ultimi giorni.
L’iniziativa sul diritto alla mobilità è parte di un percorso comune che ci vedrà presenti e protagonisti anche l’11 Luglio a Torino, alla contestazione del vertice europeo sulla disoccupazione giovanile.
La questione occupazionale, di cui la BCE e i governi europei intendono parlare, varrà come formalizzazione definitiva del lavoro in lavoro precario, perlopiù gratuito (tirocini, stage e ricorso a lavoro volontario) e continuamente sotto ricatto.
Contro la precarizzazione delle nostre vite, il ricatto del mercato del lavoro e chi crede di fermare i movimenti con arresti, sgomberi e sfratti, noi continuiamo a reclamare casa, reddito e diritti per tutte e tutti.
Domenica 8 giugno ore 17,30 Assemblea Pubblica al c.s.o.a. Ex Mattatoio
#AbbiamogiàPagato
#civediamolundici