“Questa è la storia di una lunga guerra, storia della vita mia”
(Colle Der Fomento)
Sono passati quasi dieci anni da quando in quel lontano 2014 abbiamo inaugurato per la prima volta Lautoradio.
La nostra idea era quella di costruire uno spazio che fosse in grado di far dialogare costantemente la dimensione territoriale con quella nazionale, al tempo stesso diffondere le iniziative politiche, culturali e artistiche che si svolgevano sul territorio ma anche inserirci in quella rete di web-radio indipendenti che sono da decenni linfa per la diffusione della cultura alternativa.
Un elemento importante è l’aggregazione, perché Lautoradio nasce come espressione del centro sociale Ex Mattatoio e naturalmente quindi la radio vuole essere anche strumento per coinvolgere nuove persone, dare a tutt* la possibilità di imparare le basi tecniche, stare insieme attorno al microfono.
A ripensarci ora, dopo tutti questi anni le prerogative non sono cambiate, si sono certo evolute stando al passo con una società ipertecnica in continua evoluzione, ma lo spirito con cui continuiamo questo progetto rimane coerente e ben saldo.
Evoluzione, dicevamo.
In questi anni quella esigenza di fare rete ha dato vita a Gemini Network – Il network delle radio indipendenti, una realtà formata da storiche webradio e nuove realtà radiofoniche nata prima del buco spaziotemporale della pandemia (attraversata e affrontata a muso duro) e che fin dalla nascita ha raccontato e seguito piazze ed eventi, creando una rete capillare di realtà autogestite diffuse dal nord al sud Italia.
Abbiamo in questi anni cambiato diverse sedi riuscendo comunque a mantenere sempre attivo e costante il nostro sito lautoradio.net all’interno del quale decine di persone hanno riversato contenuti originali e assolutamente di qualità, dalla musica alle tematiche politico e sociali, il tutto sempre e rigorosamente in maniera gratuita e accessibile a tutt*.
E ancora, altro momento saliente, la nascita dell’associazione Dal Basso, un supporto per tutte le attività che facciamo sul territorio.
In mezzo eventi, presentazioni, interviste, tantissimo altro ancora; parte di questi ricordi li troverete appiccicati sulle pareti di DB180, la nostra nuova fatica.
Ebbene si, l’abbiamo fatto di nuovo.
Sabato 7 inauguriamo la nostra nuova sede, l’ennesimo passo in avanti di una realtà che a quanto pare non smette mai di spingersi un passetto in avanti e che ha bisogno sempre di più spazio.
Questa storia va avanti grazie al sostegno di tutte e tutti, all’affetto di moltissime persone che ci supportano con messaggi di gratitudine e di stima, con pacchi di stoviglie per arredare la nuova sede, attraverso contributi economici ecc.
Senza alcuna retorica, questo è il motore che spinge Lautoradio e che supporta l’indipendenza che questo progetto ha sempre mantenuto, nient’altro.
Lautoradio ha ancora molto da dire e continueremo a dare voce a tutte quelle realtà e singolarità che insieme a noi vogliono raccontare un mondo realmente possibile, fatto di solidarietà, autogestione e organizzazione dal basso.
Lautoradio non si ferma ma va alla conquista di nuovo spazio.
Vi aspettiamo nella nostra nuova sede!
DB180: Un nuovo spazio in città