25 Aprile Resistente, dove la libertà è una lotta costante!
Il pic nic resistente inizierà dalle 12:00, ognun* potrà portare qualcosa da mangiare, al vino pensiamo noi!
Sarà una giornata di lotta ma anche di festa con musica, tornei e laboratorie.
Porta la tua fantastica presenza al parco sant’anna, rendiamo l’antifascismo una pratica di condivisione e partecipazione.
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Il 25 aprile non è solo un giorno di ricorrenza, ma una pratica costante di lotta!
La nostra resistenza non è solo quella contro un fascismo storico, ma contro tutte le forme di fascismo. Rivendichiamo la lotta quotidiana partendo dalle nostre vite, consapevoli delle differenze che attraversano ognun* di noi secondo la provenienza, la classe, l’età, l’orientamento sessuale, l’identità di genere e l’abilità.
Vogliamo combattere ogni forma di sessismo nei suoi intrecci con gli altri sistemi di dominio:
contro il capitalismo che tenta di schiacciarci, saremo sempre pront* e compatt* a sperimentare pratiche antifasciste di resistenza;
contro il razzismo, su cui si strutturano quelle stesse gerarchie che pretendono di distinguerci in migranti e cittadin*, proclameremo sempre la libertà di movimento e autodeterminazione;
contro il regime eteronormato che ci impone forme di rapporti basati sulla disparità di potere tra i sessi/generi, che assegna “naturalmente” alle donne le attività riproduttive e di cura (non retribuite), reclamiamo reddito di esistenza e welfare universale;
contro il fascismo istituzionalizzato, sdoganato ulteriormente dal recente risultato elettorale, che utilizza dispositivi repressivi e normanti sui nostri corpi come daspo, ordinanze anti-prostituzione e fogli di via, in nome del decoro e della sicurezza e che decide quali spazi possiamo attraversa e come..
A tutto questo rispondiamo con la favolosità dei nostri corpi non conformi e i nostri desideri dissidenti, affinché vengano distrutti i confini imposti dalla norma fino ad arrivare all’abbattimento di tutte le barriere, non solo fisiche e geografiche, ma anche culturali e mentali.
Costruiamo alleanze di corpi tra forme diverse di oppressione, non solo sul locale ma anche sul globale.
Scegliamo di lottare insieme contro la violenza del patriarcato e dell’ imperialismo. Facciamo nostra la lotta del Rojava, la cui resistenza è diventata parte integrante della loro vita e cultura: una rivoluzione democratica femminista ecologista partita dal basso, che riconosciamo come parte delle nostre lotte.
Rendiamo questo 25 aprile un giorno di rivendicazione e solidarietà per tutte le r-esistenti!
Non aprire (solo) le lotte, condividi le resistenze!
Non Una Di Meno Perugia – Lautoradio